Nei pressi della bellissima “Cala Domestica” al di sotto del pelo dell’acqua, a circa 10 mt., troviamo questa apertura nella roccia, dove, percorrendola per 30 mt., si riemerge dall’acqua per sbucare all’interno di una piccola grotta dove ci si toglie l’attrezzatura e a carponi si entra in un cunicolo che porta nella famosa “cattedrale”…..veramente fantastica!!!!!!VA VISTA!!
Data la straordinaria trasparenza dell’acqua, già dopo i primi metri di discesa si inizierà a distinguere chiaramente il fondale. La sommità degli immensi blocchi rocciosi è molto frastagliata e merita sicuramente un’attenta esplorazione.
Oltre ad una miriade di castagnole, si possono trovare nudibranchi e tante murene. Fra due titanici panettoni si apre un grande tunnel molto interessante sia per la bellezza del luogo in sè, sia per la quantità di vita che ospita.
La volta è interamente tappezzata dal madreporario solitario (Leptosammia pruvoti) ed è ciò che rimane di un bel popolamento di corallo rosso, depredato negli ultimi anni da subacquei poco sensibili. Il corallo rosso di quelle dimensioni non ha infatti alcun valore commerciale.
Nelle spacche che si aprono sulle pareti trovano ospitalità aragoste e cicale non grandi ma numerose. Sul fondo sono frequenti scorfani rossi e mustele. Nelle parti dove il fondo è costituito da detrito fine, è frequente vedere l’astice rintanato nei recessi più bui. Ed ancora cerianti dei quali uno, molto grande, ha vicino una pinna nobilis ed è spesso circondato dalle mustele. All’esterno del tunnel è possibile vedere qualche esemplare di cernia bruna di dimensioni interessanti.
Nei costoni dei coralli stupendi, miriade di aragoste di varie dimensioni, si affaciano dalle loro tane incuriosite ..è uno spettacolo splendido…… immersione da non perdere!